Questo articolo presenta una selezione dei migliori libri di storia dell’arte.
1. La storia dell’arte (Ernst H. Gombrich)
“La storia dell’arte” è il libro sull’arte più famoso e popolare mai pubblicato. Per oltre cinquant’anni è rimasto un’ineguagliata introduzione alla materia, dalle pitture rupestri all’arte sperimentale contemporanea. In tutto il mondo lettori di ogni età e formazione hanno trovalo in Gombrich un vero maestro, capace di coniugare cultura e sapienza con il raro dono di comunicare in modo diretto l’amore profondo per i capolavori che descrive.
La storia dell’arte deve la sua ininterrotta popolarità a una scrittura semplice e immediata, oltre che all’esemplare chiarezza narrativa del suo autore. Lo scopo, come direbbe Gombrich, è di consentire al lettore di “far fronte, senza smarrirsi, alla gran messe di nomi, periodi e stili che affollano le pagine delle opere più ambiziose” e grazie alla profonda conoscenza della psicologia delle arti visive, egli ci prospetta la storia dell’arte come “una continua tessitura e trasformazione di tradizioni, dove ogni lavoro accenna al futuro e ricorda il passato”, “una catena vivente che collega ancora l’arte dei nostri giorni a quella dell’età delle piramidi”.
Il nuovo formato tascabile di quest’opera ormai classica intende rinnovarne il successo trionfale tra le future generazioni e riaffermarla quale scelta prioritaria per coloro che si avvicinano per la prima volta all’arte.
2. La storia dell’arte – Istruzioni per l’uso (Antonio Pinelli)
L’opera d’arte riflette in sé una somma di fattori: la personalità dell’artista, le richieste del committente, il peso della tradizione, il riflesso della cultura contemporanea. A volte i colori possono incarnare un particolare significato, diverso da epoca a epoca e da luogo a luogo (per esempio in Occidente il colore del lutto è il nero, mentre in Cina è il bianco), e perfino i gesti non hanno una lettura univoca: ciò che da noi esprime dileggio, può risultare incomprensibile ad altri popoli.
Ricostruire il contesto cronologico e territoriale di un’opera d’arte, e apprezzarne appieno il significato, può dunque voler dire decifrare codici divenuti per noi incomprensibili. Compito dello storico dell’arte è attivare tutti i canali conoscitivi – documentari, storico-filologici, iconologici, di analisi del contesto e della committenza, di storia del gusto e della fortuna critica per approssimarsi il più possibile all’interpretazione autentica dell’opera.
Questo libro, che si avvale di una sezione iconografica, si propone di far acquisire al lettore uno sguardo critico e metodologicamente aggiornato sulla storia dell’arte, collocando le opere sullo sfondo di questioni più ampie, quali il ruolo sociale dell’artista nelle diverse epoche – misurato anche sulla base del valore attribuito all’opera in termini di prezzo – o il significato e i limiti delle cosiddette “etichette storico-critiche”, come Gotico, Manierismo, Barocco o Rococò.
3. Outsiders – Storie di artisti geniali che non troverete nei manuali di storia dell’arte (Alfredo Accatino)
Decine di uomini e donne che meritano un posto nell’arte del Novecento. Quel posto che la vita gli ha negato.
Se ogni immagine è la storia di una storia, le storie che queste immagini raccontano – e le vite che ci stanno dietro – hanno a volte dell’incredibile, fanno scoprire che l’arte è un dono ingombrante, che una biografia artistica non necessariamente ha un lieto fine, che artisti mediocri hanno lasciato tante opere trascurabili e un capolavoro, oppure che alcuni creatori di capolavori sono stati trascurati perché nati nel posto sbagliato, o perché catalogati pazzi, omosessuali, antisociali, ebrei, o perché erano talmente poveri o malati da scomparire all’attenzione dei più.
E queste storie da un’altra storia dell’arte, parallela e invisibile, ci insegnano a diffidare dalle categorie correnti – i maestri, gli epigoni, i minori. – e a scoprire, anche grazie alle illustrazioni, percorsi svolti con maestria e in abbondante anticipo sui tempi, a volte, o su binari che magari nessuno più avrebbe mai ripercorso.
Piccoli racconti di vite difficili da ricostruire, per mancanza di fonti; schegge di creatività che lasciano sbalorditi; emozioni personali travasate in forme e colori che riescono qui a farsi finalmente condividere.
4. Storia tecnica dell’arte (Simona Rinaldi)
Dall’affresco all’olio su tela, dalle vetrate alla fusione bronzea, il testo descrive le tecniche adottate nel corso della storia della pittura e della scultura seguendone la scansione cronologica ma concentrando l’attenzione sugli aspetti esecutivi, come l’organizzazione delle botteghe artistiche e l’impiego dei materiali caratterizzanti le diverse arti.
Vengono così evidenziate prassi rimaste inalterate per secoli, ma anche particolari innovazioni introdotte da alcune botteghe e poi sistematicamente adottate da altri artisti, che testimoniano la realizzazione di dipinti e sculture come opere collettive piuttosto che come frutto di geniali ma isolati artefici.
Ne deriva un racconto in cui la pittura e la scultura sono viste nel loro farsi e in cui l’esame delle principali tecniche esecutive (pittura murale, su tavola, su tela, mosaico, vetrate, miniatura, scultura lapidea, lignea e bronzea) si intreccia alla testimonianza delle fonti documentarie dell’epoca e alle indagini scientifiche condotte nel corso dei più noti interventi di restauro effettuati nell’ultimo ventennio.
5. 1001 dipinti – Una guida completa ai capolavori della pittura (Stephen Farthing)
Il volume è dedicato ai capolavori della pittura di ogni tempo e di tutto il mondo. Arricchito da una straordinaria galleria di immagini ogni scheda e accompagnata dalla riproduzione a colori di un’opera d’arte.
Il libro spazia dagli affreschi dell’antica Roma alle provocazioni dell’arte contemporanea, in una successione cronologica di opere i cui accostamenti destano più di una sorpresa.
Da sempre la pittura testimonia l’urgenza creativa dell’umanità. Se i canoni di bellezza e i linguaggi cambiano nel corso dei secoli, la pittura rimane un mezzo di espressione universale e un registro fedele della nostra storia.